C’è tempo fino al 1 aprile 2021 per adeguare i registratori telematici al nuovo tracciato telematico per l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri (versione 7.0
di giugno 2020).
E’ quanto emerge dal provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate del 23 dicembre 2020 che, sentita la CNA e le altre associazioni di categoria, ha posticipato di 3 mesi la data di utilizzo del nuovo tracciato per l’invio dei corrispettivi e quella di adeguamento dei registratori telematici, considerate le difficoltà legate alla situazione emergenziale in corso derivante dal Covid-19.
Pertanto, viene prorogata dal 1° gennaio al 1° aprile 2021 la data di avvio dell’utilizzo esclusivo del nuovo tracciato dei dati dei corrispettivi giornalieri “Tipi dati per i corrispettivi – versione 7.0 – giugno 2020” e conseguentemente l’adeguamento dei registratori telematici. Fino a quella data sarà possibile trasmettere i dati attraverso la versione precedente 6.0.
Resta fermo al 1° gennaio 2021 il termine per l’attivazione dei Registratori Telematici ai fini dell’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri da parte dei soggetti IVA con volume d’affari fino a 400 mila euro.
Il provvedimento, infine, proroga al 31 marzo 2021 anche i termini entro i quali i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia delle entrate.
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